Come “colorare” ogni uscita in bici

Silvia Livoni

Come “colorare” ogni uscita in bici

Per gli amanti delle due ruote l’autunno è la stagione dei profumi e dei colori, per gli amanti del foliage gli itinerari in bici sono il must di stagione.

Non è autunno fino a quando il lento e graduale cambiamento cromatico indotto dalla clorofilla non trasforma i nostri percorsi cicloturistici in tavolozze magiche ricche di colori caldi. Il foliage è un avvenimento imperdibile e, se vissuto pedalando un bike trails di Strade di Siena, regalerà agli occhi spettacoli naturali meravigliosi e al corpo una ricarica di energia e vitalità.

Le emozioni del foliage

Se si pensa poi che l’autunno porta con sè frutti e doni del bosco e della terra, abbiamo tutti gli elementi per percorrere anche itinerari in bici per famiglie che possano abbinare soste golose ed eventi del territorio.

Abbiamo scelto per voi 5 itinerari che vi facciano esplorare i toni del giallo , dell’arancione e del rosso, quelle calde tonalità che acquistano intensità diverse a seconda che stiate pedalando accanto a filari di viti o immersi in una faggeta.

Colori legati alla terra se ammirerete una quercia secolare, più vivaci se i boschi che costeggiate saranno con larici o frassini e di certo, se sentirete lo scricchiolio dei pneumatici della vostra mtb o bici gravel sulle foglie di castagno,  allora sarete inondati di giallo e arancione.

Cinque itinerari nelle Strade di Siena

Passando i borghi medievali di San Gimignano, San Miniato e Monteriggioni circondati dai vigneti le cui foglie virano dal verde, al giallo al rosso intenso, vi troverete nel cuore della Val d’Elsa. La precisione dei filari e l’intensità dei colori incorniciati del verde dei cipressi e degli ulivi.

Un itinerario iconico e magico di 209 km da Gaiole in Chianti a Montalcino attraversando i borghi del Chianti, le Crete Senesi e la Val d’Orcia. Pennellate di colore alternate alle strade bianche in un tratto di campagna che vi accoglie tra colline boschive , poderi ordinati e vigne.

Partire da Ricasoli 1141  per arrivare da Tolaini , le cantine bike friendly del circuito Movimento Turismo del Vino Toscana.

Ricco di borghi preziosi ed autentici, si sviluppa su 173 km alternando luoghi di pace a tesori naturali e artistici. Nel tratto tra Casole d’Elsa e Radicondoli la sfida di questa stagione non è solo quella di pedalare, ma piuttosto cercare di non fermarsi per raccogliere i corbezzoli che maturi fanno capolino lungo il percorso.

Lo spettacolo del foliage prosegue a Murlo con un belvedere di mille ocra e rubino.

Un percorso appassionante nato da un progetto di cooperativa di comunità. Vi farà sentire sospesi nella bellezza il tratto di avvicinamento a Montichiello , l’austerità della Fortezza con la dolcezza delle linee collinari di Pienza e Montepulciano all’orizzonte. L’antico borgo offrirà un punto panoramico ideale per il foliage.

Radicofani, con la sua Rocca il punto più alto della Val d’Orcia ma anche punto panoramico per il Monte Amiata. Trait d’union tra le colline della Val d’Orcia e l’antichissimo vulcano del Monte Amiata. Punto di partenza proprio per partire alla volta delle faggete, immergersi nel rosseggiare dei castagneti e delle numerose sagre dedicate ai sapori del bosco.

Cromo terapia , bici terapia ed…enogastronomia , perché autunno e foliage creano una rima prelibata con castagne e corbezzoli, funghi e tartufi , olio e vino.

Buon foliage!

Silvia Livoni

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