Siena, un trekking a cavallo dal sapore medievale
Un anello tutto intorno alla Città del Palio, ed altri percorsi senza particolari difficoltà tecniche per un trekking a cavallo panoramico che in tre, quattro o cinque giorni conduce in un tour attraverso alcuni dei territori più caratteristici del senese.
Dalla visita al meraviglioso Castello di Monteriggioni, struttura medievale unica nel suo genere e conservata ancora integra nonostante i secoli e le battaglie, alle vigne che si diramano sui fianchi delle sinuose colline del Chianti e che partono proprio dai confini della Città di Siena, l’ippovia prevede una panoramica delle zone più esterne della città che si affacciano sulla Montagnola Senese, sul Chianti e sulle Crete Senesi.
I maneggi e le soste lungo il percorso sono pronte ad accogliere i visitatori e i loro cavalli, ma soprattutto rendono possibile sperimentare i prodotti enogastronomici tipici del posto, come un bel piatto di pici o un buon vino Chianti.
Tutto ciò diventa ancora più affascinante se il compagno di questa esperienza è il cavallo, protagonista e simbolo indiscusso del territorio, che saprà regalare momenti di vicinanza alla natura e di libertà assoluta, che renderanno l’esperienza ancora più indimenticabile.
Aree Attraversate
Siena
Una delle città d’arte più incredibili e caratteristiche, dalla bellezza medievale intatta e dall’indiscutibile fascino. Siena si identifica soprattutto con l’inconfondibile di Piazza del Campo, la piazza del Palio,che si svela all’improvviso tra i vicoli del centro, sovrastata dall’imponente Torre del Mangia. Siena è arte, tradizione ed enogastronomia, è passeggiare lento tra gli edifici e i palazzi che caratterizzano ogni contrada. È un’esperienza da fare lentamente e da scoprire passo dopo passo.
Mociano
Immersa nella campagna tipica del Senese, Mociano – appena fuori la città di Siena – è un luogo conosciuto perché qui si addestrano e si fanno correre i cavalli per il Palio di Siena.
Montagnola Senese
Area fortemente naturalistica che lambisce la città di Siena e si estende nei comuni di Casole d’Elsa, Monteriggioni e Sovicille. Boschi e macchia mediterranea accolgono specie animali uniche e si alternano a fiumi, falde acquifere, grotte carsiche e giacimenti di “pietra da torre” (il marmo giallo senese). Luogo d’origine della cinta senese e attraversata dalla Via Francigena, la Montagnola Senese accompagna il visitatore tra i suoi numerosi castelli, pievi ed eremi.
Monteriggioni
Non a caso nella Divina Commedia di Dante era una “cerchia tonda” che “di torri si corona”: Monteriggioni è un tipico castello medievale intatto, dove sembra che il tempo si sia fermato. Suggestivo dall’esterno, delizioso al suo interno, con botteghe e negozietti, piccole abitazioni, avvolto dalle spesse mura e dalle 15 torri fortificate. Un tuffo nel passato a due passi da Siena.
Val d’Arbia
Intersecata in buona parte con il territorio delle Crete Senesi, la Val d’Arbia è un’area circoscritta che si estende dalle porte di Siena, lungo la Via Francigena, seguendo il fiume Arbia. Tanti centri abitati lungo il percorso si alternano a piccole gemme nascoste, come il caratteristico borgo di Lucignano d’Arbia.
More di Cuna
More di Cuna è la parte più “moderna” dell’antica località Cuna. Come nella vicina Monteroni d’Arbia, anche questa era una zona che si caratterizzava per l’ospitalità data ai pellegrini della Via Francigena.
Chianti
È su queste colline che nasce uno dei più celebri vini rossi DOCG del mondo. Il territorio del Chianti si estende tra Siena, Firenze e Arezzo e di ogni area ne assorbe le peculiarità, sebbene tutta la zona sia caratterizzata da vigneti e colline punteggiate da piccoli borghi tipici, nati perlopiù da antichi insediamenti fortificati di confine.
Quercegrossa
Piccolo paese alle porte del Chianti, Quercegrossa si divide letteralmente tra i comuni di Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni. Appena fuori dal centro, nella zona dell’antico mulino, si trova una delle piscine più grandi della Toscana.