Alle porte del borgo medievale di Chiusdino, percorrendo una strada che si inoltra nella campagna della Val di Merse si trova il piccolo e curioso “Santuario della Madonna delle Grazie”, in cui ancora oggi è venerata una sacra immagine raffigurante la Madonna delle Grazie.
Questa forte devozione è dimostrata dalla cura, attenzione e riconoscenza che i fedeli nel corso del tempo hanno dimostrato verso la Madonna, che secondo la tradizione, apparve la prima volta ad una bambina triste e afflitta a causa della sua povertà e della sua “fame”.
Dopo l’incontro con la “Bella Signora” la bambina ricevette in dono più volte pane fragrante, formaggio e farina per sfamare la sua povera famiglia. Le grazie secolo dopo secolo sono continuate, come testimoniano i centinaia di ex voto che ancora oggi sono presenti nel Santuario.
Si tratta di un itinarario di una certa difficoltà e lunghezza. Si esce da Siena per dirigersi verso la Val di Merse ed i suoi caratteristici scorci, attraversando Sant’Andrea a Montecchio e San Rocco a Pilli prima di entrare nella zona più boscosa a Brenna, nei pressi della Merse.
Da qui si sale fino a Monticiano e poi a Chiusdino senza dimenticarsi lungo strada di visitare il complesso dell’Abbazia di San Galgano.
Una volta giunti a Chiusdino ed in particolare al Santuario della Madonna delle Grazie, si torna in direnzione di Siena con la provinciale che attraversa Frosini, Rosia e Sovicille, in un’alternarsi di strade pianeggianti e collinari.
- In verde sulla mappa sono indicati i luoghi di vario interesse artistico, culturale e religioso.