Dante sulla Francigena – Siena, Vicolo del Tiratoio
“ma s’io vedessi qui l’anima trista/ di Guido o d’Alessandro o di loro frate/, per Fonte Branda non darei la vista”
Inferno canto XXX, vv.76-78
Ma se io vedessi qui l’anima malvagia di Guido, di Alessandro o di loro fratello (Aghinolfo), in cambio rinuncerei a bere dalla Fonte Branda.
La targa è situata nel vicolo del Tiratoio, sul lato destro di Fontebranda.
Il brano è tratto dal XXX canto dell’Inferno in cui Dante incontra i falsari di monete, in particolare Mastro Adamo, dannato a causa dei conti Guidi (Guido, Alessandro e Aghinolfo) che l’hanno indotto a falsificare i fiorini e che lui vorrebbe disperatamente trovare tra i compagni di pena, tanto da rinunciare in cambio a bere dell’acqua da Fontebranda pur essendo assetato. Entrambi vennero condannati al rogo salvo poi essere perdonati.